lunedì 3 ottobre 2011


IL FUGGITIVO ( The fugitive,USA 1993)
DI ANDREW DAVIS
La serie tv "IL FUGGITIVO" venne considerata come possibile ispirazione per un film che ne riportasse più o meno il plot sul finire degli anni Ottanta:inizialmente WALTER HILL era intenzionato a realizzare la pellicola,con NICK NOLTE come protagonista,ma l'attore rifiutò l'offerta perchè si sentiva troppo vecchio per continuare a girare faticosi film d'azione.Dopo una breve considerazione per STEPHEN FREARS,il produttore ARNOLD KOPELSON scelse allora ANDREW DAVIS,del quale aveva molto apprezzato i due precedenti lavori,"UCCIDETE LA COLOMBA BIANCA" e "TRAPPOLA IN ALTO MARE",ed all'epoca sembrava il più dotato regista di action-movies.Per il ruolo del dottor Richard Kimble,venne indicato ALEC BALDWIN,che non accettò,e si puntò su ANDY GARCIA,ma in definitiva la parte andò a HARRISON FORD. Anche l'attore era rimasto favorevolmente impressionato dai film precedenti di Davis.Sia TOMMY LEE JONES che il regista apportarono dei ritocchi personali alla sceneggiatura.Il film cominciò ad essere girato a sceneggiatura ancora da ultimare.Il regista scelse personalmente Chicago per ambientarvi la pellicola,e la Warner lo lasciò piuttosto libero durante la lavorazione.Venne girato in soli 73 giorni,ed ha avuto una delle più brevi post-produzioni di sempre,rendendo entusiasti i produttori,che dopo aver visionato un primo montaggio definirono il lavoro "perfetto".La scena dell'elicottero dura il doppio rispetto a quanto previsto sullo script,e occorsero 97 stacchi differenti.I vagoni del treno fu effettivamente distrutto,Davis si informò con tecnici,stuntmen e ingegneri per realizzare la scena con la massima perfezione possibile,ma venne commesso un errore di calcolo sulla velocità e quindi la resa non è come avrebbe dovuto essere:Ford che salta giù venne messo dopo,in post-produzione sulla pellicola.L'attore si fece male ai legamenti di un ginocchio durante le sequenze della fuga nel bosco,e scelse di non farsi operare subito sia per non danneggiare la lavorazione,sia per dare più verosimiglianza al personaggio,che infatti zoppica vistosamente per la maggior parte della storia.I titoli di testa scorrono per il primo quarto d'ora di proiezione.

sabato 1 ottobre 2011


TORO SCATENATO ( Raging bull,USA 1980)
DI MARTIN SCORSESE
ROBERT DE NIRO lesse l'autobiografia di JAKE LAMOTTA "TORO SCATENATO" nel 1974,mentre girava "IL PADRINO PARTE II" e ne vide la potenzialità come film da realizzare:gli occorsero quattro anni per convincere MARTIN SCORSESE ed il produttore IRWIN WINKLER ad imbastire la produzione della pellicola.La sceneggiatura venne affidata a MARDIK MARTIN ,il quale abbandonò il progetto dopo mesi di ricerche perchè non riusciva a portarlo avanti,e così venne assegnato a PAUL SCHRADER ,che volle dare più spazio al fratello di LaMotta rendendolo il secondo personaggio importante del racconto,ampliare le sequenze-shock,come il protagonista che mette ghiaccio sul pene per smorzare l'eccitazione prima di un incontro,ma la versione su schermo vede invece LaMotta che si mette ghiaccio nei boxer.A sceneggiatura completata,Scorsese e De Niro rimisero mano allo script per cinque settimane,apportando ulteriori cambiamenti.Per accrescere la confidenza tra loro,De Niro e JOE PESCI convissero per vari giorni,e finirono la lavorazione del film diventando molto amici.Durante le riprese di una scena,DeNiro spaccò un labbro a Pesci con un pugno.Durante la scena in cui Jake LaMotta chiede al fratello se sia andato a letto con la propria moglie,Scorsese non era entusiasta della reazione di Pesci,così disse a De Niro di gridare all'altro,ignaro,"Hai fottuto tua madre?".Gli effetti sonori dei pugni ricevuti sono lo spappolarsi di pomodori e meloni.Il sangue invece,dato che il film è in bianco e nero,è cioccolato perchè rendeva meglio di altre sostanze.Per ampliare il senso di disperazione di La Motta verso la fine,Scorsese girò l'ultimo combattimento in un ring più grande.Preparandosi per il ruolo,De Niro prese parte a tre match d'allenamento,vincendone due.Prese oltre trenta kili per interpretare il pugile in età avanzata. Benchè alla fine siano poche le scene di boxe nel film,occorsero sei settimane per coreografarle.De Niro incontrò LaMotta,ed ebbe un buon rapporto con lui,l'ex-sportivo affermò che l'attore sarebbe risultato un buon pugile e gli sarebbe piaciuto allenarlo.Per il film non venne composta alcuna musica originale,e venne usata solo musica di Pietro Mascagni.Quando LaMotta vide per la prima volta il film,chiese all'ex-moglie se davvero fosse stato una brutta persona così,e la donna gli rispose che era stato anche peggio.La ragione per cui questa pellicola fu realizzata in bianco e nero fu perchè Scorsese voleva evidenziare le differenze con la serie di "ROCKY",e far notare la maggior verosimiglianza del suo film.La United Artists era preoccupata dal fatto che la post-produzione del film fosse portata avanti con molta lentezza dal regista,ma questo accadeva perchè,nonostante all'inizio non fosse molto attratto dal girare questo lungometraggio,Scorsese cominciò a considerarlo una sua potenziale rinascita artistica dopo gli insuccessi di "NEW YORK,NEW YORK" e "L'ULTIMO VALZER". In ogni film in cui compaiono insieme,Joe Pesci e Frank Vincent si picchiano:in questo e in "QUEI BRAVI RAGAZZI" è il primo a malmenare l'altro,mentre in "CASINO'"è Vincent a "restituire il favore".

martedì 13 settembre 2011


GUERRE STELLARI ( Star Wars,USA 1977)
DI GEORGE LUCAS
Alla sua prima uscita,nel 1977,"GUERRE STELLARI"
si intitolò semplicemente così,senza la dicitura "Episodio IV",che venne aggiunta solo quando si trasformò in un successo senza precedenti. GEORGE LUCAS iniziò a scrivere la sceneggiatura nel 1974.Al momento di sottoporre il progetto alle case produttrici approntò un riassunto di 14 pagine:tutte le più grandi rifiutarono il trattamento,perchè all'epoca la fantascienza non era così semplice da "vendere".Ma il nuovo capo della produzione alla 20TH Century Fox,ALAN LADD JR.,che era rimasto favorevolmente impressionato da "American Graffiti",accettò il progetto,dando il via ad un budget non ricchissimo per il tipo di film,di 8,000,000 dollari.Degli imprevisti durante le riprese portarono lo studio a concedere a Lucas altri 3,000,000 per ultimare il film.Darth Vader era il primo personaggio inventato dal regista e sceneggiatore,su cui è basata in effetti poi la conseguente saga.Mentre,per quanto riguarda la creazione di Han Solo,Lucas si ispirò molto al carattere dell'amico FRANCIS FORD COPPOLA.Per il cast,la cosa fu molto laboriosa.Prima di ingaggiare ALEC GUINNESS,il regista ebbe in mente per molto tempo PETER CUSHING,cui invece andò il ruolo del villain Grand Moff Tarkin.Tra l'altro Cushing realizzò tutte le sue scene in cinque giorni.E per un altro pò considerò l'idea di affidare il personaggio a TOSHIRO MIFUNE.Per impersonare Luke Skywalker,venne provinato anche WILLIAM KATT.La lista dei potenziali interpreti di Solo la lista è lunghissima:KURT RUSSELL,NICK NOLTE,CRISTOPHER WALKEN,CHEVY CHASE,AL PACINO,JACK NICHOLSON,STEVE MARTIN,BILL MURRAY,PERRY REED.Curiosamente,un amico già apparso nel suo "American Graffiti",che aiutava il regista a sostenere i provini dei candidati era HARRISON FORD,che parve infine a Lucas adattissimo a ricoprire la parte.Per la parte della principessa Leia Organa,vennero prese in considerazione MELANIE GRIFFITH,FARRAH FAWCETT,BARBARA HERSGHEY,BERNADETTE PETERS,JESSICA LANGE,MERYL STREEP,CYBILL SHEPERD,SIGOURNEY WEAVER,JANE SEYMOUR,CATHERINE HICKS DIANNE WIEST,CHRISTINE LAHTI, ma venne selezionata CARRIE FISHER.Alec Guinness ha sempre rammentato l'esperienza sul set come una delle più infelici di una lunghissima carriera:affermò che l'idea di far morire Obi-Wan Kenobi sia stata sua,perchè invece nella sceneggiatura originale non era prevista.Lucas ha invece detto che era vero che l'uccisione di Kenobi non fosse prevista inizialmente,ma che l'attore pareva perfettamente a proprio agio sul set.La produzione,comunque,fu così faticosa che George Lucas dovette farsi ricoverare e curare,dopo,per ipertensione.Chewbacca,per la Fox,doveva indossare una sorta di calzoncini corti,cosa rifiutata con decisione da Lucas:era stato modellato sul cane del regista,chiamato Indiana,e la sua voce doveva essere composta dai bramiti di vari tipi di orsi.E'infine composta da suoni di orsi,cervi,trichechi e cammelli.Benchè si esprima pochissimo,il film si conclude con un suo lungo ruggito.Il celebre aspetto di Darth Vader è un misto di ispirazioni alle vesti dei beduini e certe armature di samurai.Il suo respiro profondo fu ottenuto piazzando un piccolo microfono in un respiratore da sub.E' l'unico film della saga dove non compaiono nè Yoda nè Palpatine.Mentre stendeva la sceneggiatura,Lucas aveva grossi problemi a ricordare tutti i nomi usati nella storia.Jabba the Hutt era presente in una scena che nel montaggio il regista giudicò poco convincente,per la scarsa resa della creatura in gommapiuma:nell'edizione "corretta" uscita nel 1997,Jabba è ricreato digitalmente e la scena è ritornata nel montaggio.Lucas voleva che la colonna sonora riproponesse arie di musica classica come STANLEY KUBRICK aveva fatto per il suo "2001",ma STEVEN SPIELBERG gli presentò JOHN WILLIAMS con il quale si accordò per dare alla partitura uno stile romantico ottocentesco.Ad un certo punto della stesura dello script,la Forza avrebbe dovuto essere rappresentata da una specie di sacro Graal galattico.Per il regista,a set ultimati,tutto avrebbe dovuto avere un aspetto "consumato":C1-P8 ad esempio,venne rotolato nella sabbia,scheggiato qua e là con una sega e preso a calci.Il costume di Chewbacca dopo la scena della discarica continuò ad avere un cattivo odore per tutta la lavorazione.Mark Hamill per tutta la ripresa della sequenza trattenne il respiro,così a lungo che si ruppe un capillare su una guancia,e costrinse la regia ad effettuare riprese solo da un lato.Il primo giorno di riprese in Tunisia,la troupe venne investita da quella che fu definita la maggior tempesta in cinquant'anni.Gli attori rammentano comunque Lucas come poco comunicativo con loro:si limitava,spesso,a dire soltanto "più veloce" o "più intenso":addirittura per tre giorni perse la voce,ed usava una lavagnetta con poche parole scritte sopra.Durante le scene che prevedevano Alec Guinness in scena,Harrison Ford e Mark Hamill avevano avuto l'ordine di farsi vedere il meno possibile,o di avere un atteggiamento professionale e poco scherzoso,perchè l'attore inglese era molto suscettibile e facile ad indispettirsi per atmosfere goliardiche.Il film sarebbe dovuto uscire per il Natale 1976,ma diverse imperfezioni causarono un ritardo di cinque mesi per la versione finale della pellicola:Lucas era convinto che il suo lungometraggio avrebbe deluso la major come incassi,e se ne andò alle Hawaai per distrarsi,assieme a Spielberg.I due in quel periodo immaginarono la nascita di un film avventuroso,con un protagonista disposto ad azioni rocambolesche:era nato Indiana Jones.Ma "Guerre stellari" partì a razzo,e,uscito a Maggio,a Novembre aveva già scalzato dalla vetta del maggiore incasso di tutti i tempi, "LO SQUALO". Alan Ladd jr. fu molto sorpreso dopo la "prèmiere" del film in Giappone,perchè il pubblico rimase in silenzio a lungo:in realtà,è il massimo segnale di entusiasmo che i giapponesi tributano al gradimento di uno spettacolo. E' stato il primo film di fantascienza a ricevere la nomination come miglior lungometraggio.

lunedì 25 luglio 2011







I MAGNIFICI SETTE ( Magnificent seven,USA 1960)


DI JOHN STURGES
Fu YUL BRINNER a prospettare una versione americana del film di AKIRA KUROSAWA al produttore Inizialmente venne stilato un adattamento sostanzialmente fedele allo script originale de "I SETTE SAMURAI" da parte di WALTER BERNSTEIN,ma venne deciso dalla produzione di non utilizzarlo,e quindi venne commissionata un'altra sceneggiatura a WALTER NEWMAN ,che rimase quella definitiva. Il cast venne assemblato,per via di questa perdita di tempo,in brevissimo tempo per accelerare la realizzazione della pellicola. Le incertezze vennero registrate circa il ruolo di Vin,essendo GEORGE PEPPARD la prima scelta,passando per altri attori presi in considerazione,tra cui un giovane GENE WILDER,ma poi la parte andò a STEVE MCQUEEN ; un altro personaggio su cui non ci si trovava d'accordo per l'interprete da scegliere era l'esperto di coltelli Brit, e i maggiori candidati furono JOHN IRELAND e STERLING HAYDEN, ma intervenne ROBERT VAUGHN,che raccomandò al regista JOHN STURGES l'amico JAMES COBURN.Pur mantenendo la loro amicizia per oltre 50 anni,fu l'unico film girato insieme per i due attori.L'uno aveva solo 11 battute in tutto il film,l'altro 16.YUL BRINNER voleva essere certo di figurare più alto di McQueen,e poichè la differenza tra i due era solo di qualche centimetro,nelle scene in cui venivano inquadrati assieme,pretese di stare su un piccolo mucchio di sabbia.Da par suo,ogni volta McQueen "casualmente" buttava giù il monticello di rena,per picca.Brinner,noto perfezionista,al limite del fanatismo,si irritava spesso quando l'altro sbagliava battuta o faceva un errore che costringeva il regista a fare un ciak ulteriore.Addirittura Brinner assunse un assistente che controllasse che McQueen non facesse gesti che attirassero l'attenzione su di sè mentre egli parlava.La cosa curiosa è che fosse stato proprio Yul Brinner a volere l'altro come uno degli interpreti principali,ma molte testimonianze confermano che i rapporti tra i due,sul set,sono stati disastrosi.ELI WALLACH maneggiava con molta cura il fucile,perchè non essendo avvezzo a tenere armi in mano,non voleva apparire goffo o stupido rischiando di farsi cadere continuamente l'oggetto.L'attore fu preso in simpatia dai messicani che impersonavano la sua banda nel film,e nei primi giorni di riprese,alcuni di questi,già abituali figuranti negli western,lo "sequestrarono" per insegnargli meglio ad andare a cavallo ed impugnare la pistola.I censori messicani raccomandarono agli attori di tale nazionalità di indossare sempre abiti puliti.Nel film non è chiaro quanti banditi ogni membro dei "sette" elimini:comunque,Vin,il personaggio di McQueen è quello che apparentemente ne colpisca di più,mentre addirittura Harry,interpretato da BRAD DEXTER,pare non ne prenda neanche uno.Secondo dichiarazioni di JOHN STURGES, il vero compositore della colonna sonora fu DIMITRI TIOMKIN,che venne allontanato dai crediti e dalla lavorazione perchè non era d'accordo sull'impiego delle musiche composte,e sostituito da Elmer Bernstein,che variò alcuni temi e firmò la partitura definitiva.Tra i membri dell'orchestra condotta da ELMER BERNSTEIN figurava,al pianoforte,JOHN WILLIAMS. Due dei maggiori personaggi messicani sono interpretati da un tedesco (HORST BUCHOOLZ) e da un ebreo (Eli Wallach).I sopravvissuti più a lungo del cast sono Robert Vaughn e Eli Wallach,che pure muoiono entrambi nella pellicola.Nel film muoiono 55 persone.



lunedì 6 giugno 2011











ORIZZONTI DI GLORIA ( Paths of glory,USA 1957)

DI STANLEY KUBRICK
STANLEY KUBRICK ed i produttori acquistarono i diritti del racconto "Paths of glory" di HUMPHREY COBB dalla sua vedova per 10.000 dollari:il titolo prende un verso da "Elegy written in a country churchyard" di THOMAS GRAY" i sentieri di gloria non portano che alla tomba". Kubrick scelse di girare in Germania a Monaco ed attorno,con gli interni realizzati negli studios di Baviera,e le scene della corte marziale all'interno del castello di Schleissheim,che era già un museo all'epoca.Per il ruolo del colonnello Dax,il protagonista della storia,vennero presi in considerazione RICHARD BURTON e JAMES MASON,poi si pensò a KIRK DOUGLAS,che però stava sostenendo un dramma a Broadway. Kubrick ebbe a quel punto un colloquio esplorativo con GREGORY PECK,che avrebbe voluto prender parte al progetto ma era impegnato a girare un altro film,mentre l'impegno a teatro di Douglas conobbe uno slittamento,e così l'attore potè prendere la parte di Dax.Douglas si innamorò della sceneggiatura,con la quale Stanley Kubrick si presentò al divo per catturarne l'interesse."Stanley,questo film magari non farà un nikel,ma dobbiamo farlo."Difatti,il riscontro del pubblico fu scarso.Ma l'attore,una dozzina di anni dopo,rivendicò l'importanza del lungometraggio,sostenendo che non importava far passare il tempo per accrescerne il valore.Con Kubrick l'interprete si trovò talmente bene che durante le riprese di "SPARTACUS",quando i rapporti con ANTHONY MANN si ruppero,Kirk Douglas volle a dirigere il kolossal sullo schiavo ribelle il director di "RAPINA A MANO ARMATA". Il regista conobbe ai tempi del casting CHRISTIANE HARLAN,di cui si innamorò e volle farle interpretare la giovane tedesca che nel finale intona il canto a cui si uniscono i soldati francesi nella bettola.Divorziò dalla allora moglie e sposò la ragazza,con la quale fu unito fino alla sua morte,nel 1999.Proponendo la sceneggiatura agli studios in cerca di produzione,Kubrick fece scattare foto a giovani uomini in uniforme in pose che "sintetizzavano" il racconto,e appose su ogni copia dello script tali fotografie. Celebre come perfezionista assoluto,Kubrick effettuò 68 ciak dell'ultima cena dei condannati a morte,e fece preparare altrettante volte anatra arrosto dalla troupe. Temendo altrimenti brutte sorprese al box-office,Kubrick intendeva dare al film un lieto fine,ma dopo diverse stesure della sceneggiatura si ricredette e lasciò invariato l'amaro finale del racconto.La sequenza della battaglia fu filmata in un vasto podere affittato ad un fattore tedesco:oltre a pagare l'uomo per i raccolti che non avrebbe potuto compiere per tutto il periodo della lavorazione,i produttori assunsero sessanta operatori per scavare le trincee e creare il terreno argilloso e fangoso dove si sarebbe tenuto lo scontro;inoltre,Kubrick fece fare trincee più larghe una sessantina di centimetri dalla misura tradizionale al tempo della I Guerra Mondiale per permettere di muovere più agevolmente la macchina da presa.Il supervisore degli effetti speciali ERWIN LANGE dovette rispondere ad una speciale commissione del governo tedesco prima di poter realizzare la scena della battaglia:più di una tonnellata di esplosivi vennero consumati solo nella prima settimana di lavorazione della scena.Il film venne girato vicino a Monaco di Baviera,e la maggior parte dei soldati francesi che si vedono nella pellicola erano uomini del locale dipartimento di Polizia.In tutto,il film è costato meno di un milione di dollari dell'epoca.WINSTON CHURCHILL,quando lo vide,riconobbe che raccontava come nessuno aveva fatto la guerra di trincea,e aveva saputo rendere al meglio come a volte la mentalità militare sia tendente al fanatismo.In Francia "ORIZZONTI DI GLORIA" non è mai stato proiettato fino al 1975,perchè ritenuto lesivo della Storia del paese,mentre in Spagna,fino al 1976 fu bandito da FRANCISCO FRANCO,che lo giudicò offensivo verso l'apparato militare in genere.










venerdì 20 maggio 2011






ACCADDE UNA NOTTE ( It happened one night,USA 1934)


DI FRANK CAPRA
Accreditata come la vera prima "screwball comedy", "ACCADDE UNA NOTTE" fu uno dei primi grandi risultati commerciali della Columbia Pictures,all'epoca della preproduzione di questa pellicola considerata come una compagnia minore e con meno possibilità finanziarie. MIRNA LOY respinse l'offerta di interpretare il ruolo femminile principale,Eddie Andrews,perchè un film ambientato in parte su un autobus aveva fatto fiasco di recente,e pensava che pure questo avrebbe avuto medesimo destino. ROBERT MONTGOMERY analogamente rifiutò la parte del coprotagonista,Peter Warne,perchè affermò che la sceneggiatura era la peggior cosa che avesse mai letto.CLAUDETTE COLBERT accettò la parte di Eddie,facendosi promettere da FRANK CAPRA che avrebbe preso il doppio del salario offerto inizialmente e la lavorazione avrebbe comportato solo quattro settimane. All'attrice il film finito non piacque per niente,e quindi non si aspettava davvero che fosse in lizza per gli Oscar:venne portata in fretta e furia alla cerimonia di premiazione,e fece il suo discorso di ringraziamento in tenuta da viaggio.E' stata la prima pellicola a riuscire a compiere il "Gran Slam" agli Academy Awards,ottenendo i premi per il film,la regia,l'attore e l'attrice protagonisti.Il grande disegnatore FRITZ FRELENG lo riteneva tra i suoi film preferiti,ed infatti Bugs Bunny,una delle sue creature più celebri ricorda,ad esempio,il modo in cui il coniglio mangia carote e contemporaneamente chiacchiera come Peter,la personalità di Oscar Shapely,ed un personaggio immaginario nominato per spaventare appunto Shapely che si chiama appunto "Bugs Dooley".Capra inventò l'espediente delle "Mura di Gerico" perchè la Colbert si rifiutava di svestirsi di fronte alla macchina da presa.Quando il regista chiese all'attrice di girare la scena in cui chiede l'autostop mostrando la gamba,la stessa si rifiutò,salvo,quando Capra cominciò a filmare la controfigura che eseguiva la sequenza,la protagonista si risentì e volle essere invece ripresa essa stessa.Gable regalò l'Oscar vinto ad un bambino che era un suo fan,sostenendo che l'importante non era la statuetta,ma averla vinta.La famiglia del ragazzo restituì ai familiari del divo il premio alla sua morte.



martedì 17 maggio 2011











JAMES MASON ( Huddersfield,GB 15/05/09-Losanna,CH 27/07/84)

Avrebbe dovuto intraprendere la carriera di architetto,non avesse scoperto la passione di recitare a teatro. Nato nello Yorkshire,JAMES NEVILLE MASON cominciò a prender parte a varie compagnie teatrali,prima di giungere all'Old Vic,sotto la direzione di ALEXANDER CORDA,che lo volle in un suo film salvo licenziarlo poco dopo senza includerlo nel montaggio finale.Mason continuò a recitare a teatro,divenendo una personalità del palcoscenico,per poi guadagnare piccole parti sempre più corpose in produzioni varie:il suo talento nel dar volto e voce a personaggi determinati e freddi,oppure malinconici permise all'attore di guadagnare sempre maggior spazio e diventare una delle star britanniche del cinema degli anni Quaranta,avendo eluso il servizio militare,da pacifista integrale.Alla fine della decade si trasferì in America,e la sua tendenza ad accettare pressochè ogni ruolo offertogli non diminuì la sua caratura ed il suo prestigio d'interprete.Uno tra i pochi ruoli rifiutati fu quello del cattivo Hugo Drax in "MOONRAKER":curiosamente,Mason era stato scritturato per una versione televisiva di "CASINO'ROYALE" nel 1958,nella parte di James Bond,poi mai realizzata.E'stato tra i pochissimi ad avere avuto il permesso di visitare un set di film di STANLEY KUBRICK,con cui aveva lavorato per "LOLITA" :mentre realizzava "SHINING" ,il regista ricevette la visita cordiale dell'attore.Ha sempre rifiutato ogni tipo di make-up.ALFRED HITCHCOCK lo avrebbe voluto in "NODO ALLA GOLA",ma non venne trovato un accordo:al regista rimase la voglia di lavorare con l'attore inglese,e lo scelse undici anni dopo,finalmente,come cattivo in "INTRIGO INTERNAZIONALE" . Suoi punti di forza erano la sua voce melliflua,e la capacità di esprimere vivamente i cambiamenti d'umore dei propri personaggi nonostante la tendenziale calma del suo volto:morì di infarto nella sua casa in Svizzera nel 1984.

SUE DICHIARAZIONI:

"Come faccio a ricordare una parte a memoria?Forse perchè in fin dei conti mi sono sempre sentito più che altro un caratterista."

"CAROL REED è un regista che sa trarre il meglio da ogni interprete,facendolo andare più in là di quanto si potesse desiderare.Se devo trovargli proprio un difetto,è che a volte dà l'idea di non tenere in pugno il senso della storia che racconta."

"ALFRED HITCHCOCK puoi vederlo da come conduce gli attori che li considera marionette nelle sue mani.Li sceglie con grande accuratezza,sapendo in anticipo che gli attori scelti interpreteranno i ruoli assegnati in un certo modo,dosando al minimo il suo sforzo nel dirigerli.Magari ha qualche problema nell'avere a che fare con le sue protagoniste,ma è un altro discorso."

"BETTE DAVIS è la più grande attrice mai esistita."

"JUDY GARLAND aveva un talento veramente comico,toccante.Toccante nel senso che portava il suo grande sorriso e la sua grande energia in ogni ruolo,anche quando tragico.Aveva una capacità analoga a CHARLES CHAPLIN ,che come nel suo caso spezzava il cuore:sempre allegri,sempre ottimisti,contro ogni povertà,contro ogni situazione disperata.Era così Judy al suo meglio."

"RODOLFO VALENTINO era sicuramente un bel tipo.E la sua splendida presenza scenica non era dovuta solo alla mancanza del sonoro:erano il suo magnetismo e la sua dignità ad assicurargli un picco di magnifico isolamento."