giovedì 17 giugno 2010



THE WRESTLER (The wrestler,USA 2008)

DI DARREN ARONOFSKY

Un progetto nato con l'obbiettivo di avere MICKEY ROURKE come protagonista,in un personaggio che pare essergli cucito addosso,da quanto gli assomiglia ed è credibile nella sua intensa interpretazione:però la casa di produzione, la Wild Bunch See More, non poneva gran fiducia nello scontroso carattere dell'ex-star degli anni Ottanta,e caldeggiava NICOLAS CAGE come interprete principale per rendere più vendibile il film.Ma il regista DARREN ARONOFSKY voleva assolutamente l'attore di "ANGEL HEART" ,spuntandola infine. Girato in 40 giorni, "THE WRESTLER" è costato poco,ed in proporzione,pur non essendo un campione di incassi,è un lungometraggio di cui molto si è parlato sulla stampa,ha rilanciato un divo perduto,facendogli ottenere la sua prima nomination assoluta all'Oscar, e facendolo diventare il vincitore morale della notte degli Academy Awards.Nè BRUCE SPRINGSTEEN,che ha composto ed interpretato la canzone dei titoli di coda omonimamente intitolata,nè Rourke,hanno avuto un compenso fissato per lavorare al film:la rockstar lo ha fatto per amicizia verso l'attore in cerca di riscatto.Per "creare" Randy "The Ram" si sono ispirati a due veri lottatori di wrestling degli anni Ottanta:HULK HOGAN e RANDY "Macho Man" SAVAGE.Il look con lunghissimi capelli biondi e l'assetto muscolare estremamente "gonfio" vengono da Hogan e sia il nome che la mossa caratteristica del "volo" a braccia aperte saltando giù dal palo del ring viene da Savage.L'ingresso al suono di "Sweet child o'mine" dei GUNS'N'ROSES è in omaggio agli ingressi di Rourke durante la sua breve carriera di boxeur,salutati sempre dal medesimo brano.Per dare maggiore verità alla sequenza,la prima scena in cui Randy "The Ram" lavora al banco di un supermarket fu realizzata,improvvisando,con veri clienti dell'esercizio che non erano stati avvisati delle riprese.Il wrestler RODDY PIPER,che ha preso parte al film in un ruolo minore,è rimasto tanto coinvolto dal film che si mise a piangere alla prima della pellicola,dopo la fine della proiezione.A Venezia,il film ha rischiato fortemente di vincere sia il Leone d'Oro per il miglior lungometraggio,che la Coppa Volpi per il miglior protagonista:WIM WENDERS,presidente di Giuria,impugnò il regolamento contro i suoi giurati ribadendo che non è possibile,per statuto del festival,dare due premi così importanti allo stesso lavoro.Rourke dichiarò che era comunque orgoglioso di aver contribuito all'affermazione di una pellicola che amava tanto.La scena finale,che vede "The Ram" librarsi nel salto contro l'avversario e stacca sui titoli di coda introducendo la canzone di Springsteen,si chiude così per lasciare il pubblico libero di scegliere se il protagonista vivrà o soccomberà all'attacco cardiaco che è in corso.Costato 6 milioni di dollari,ne ha incassati 26 sul suolo americano,e altri 18 a livello mondiale:un totale di 44,quindi comunque un film redditizio.

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