venerdì 30 luglio 2010



TOM CRUISE ( 3/7/62,SYRACUSE,NY-USA)




Vero nome Thomas Cruise Mapother IV,è in breve divenuto una delle maggiori star mondiali di sempre,con film spesso ad altissimi livelli di seguito internazionale,contratti strapagati e spesso collaborazioni con nomi "pesanti" nello show-biz hollywoodiano.Eppure gli inizi non furono affatto facili:a quattordici anni Cruise studiava in seminario per prendere i voti,e soffriva di dislessia,era uno dei quattro figli di una famiglia erratica che si spostava troppo spesso per abituare i ragazzi ai loro nuovi habitat.All'età prima citata aveva già cambiato abitazione quindici volte.Poi,si dice che uno dei motivi fu anche il fatto di dover combattere la dislessia,si interessò alla recitazione,lasciò i progetti clericali e la scuola superiore per recitare:ebbe una piccola parte in "AMORE SENZA FINE" di FRANCO ZEFFIRELLI,successivamente fu in "TAPS" e "I RAGAZZI DELLA 56 STRADA",seguirono un paio di filmetti senza importanza in cui ebbe però le prime parti da protagonista,fino al buon risultato della commedia "RISKY BUSINESS" accanto a REBECCA DEMORNAY. Tra i giovani della generazione del "brat pack" era tra i più tenuti d'occhio dalle case di produzione perchè la sua attrattiva sulle ragazzine non era passata inosservata.In una manciata di anni esplose,letteralmente:"TOP GUN","IL COLORE DEI SOLDI","COCKTAIL","RAIN MAN","NATO IL QUATTRO LUGLIO". Sul set del seguito de "LO SPACCONE" il giovane divo ebbe molte conversazioni con l'impegnato politicamente PAUL NEWMAN ebbe modo di cambiare opinione sull'amministrazione Reagan,visto che il suo film precedente,in cui era l'aviatore Pete "Maverick" Mitchell,è stato tra le colonne cinematografiche della destra americana di quell'epoca.Fu probabilmente l'effetto di questa presa di coscienza della bellicosità di "Top Gun" che spinse Cruise a voler rischiare molto della sua immagine di star a tutto sorriso in "Nato il quattro luglio" di Stone:scommessa vinta,perchè poi è il primo attore ad aver recitato in cinque film consecutivi che abbiano superato i 100 milioni di dollari di incassi ("CODICE D'ONORE","IL SOCIO","INTERVISTA COL VAMPIRO","MISSION:IMPOSSIBLE","JERRY MAGUIRE").In una speciale classifica degli attori che siano presenti in film oltre quella cifra,è battuto solo,con otto, da WILL SMITH ,ed è "fermo" a sette come TOM HANKS .Sentimentalmente il divo si è sempre messo con donne dell'ambiente:sposatosi con MIMI RODGERS dal 1987 al 1990,conobbe sul set di "GIORNI DI TUONO" l'australiana NICOLE KIDMAN,che sposò quasi subito dopo essersi divorziato dall'altra,e lavorò al suo fianco per tre volte,per poi concludere il matrimonio nel 2001.Dopo una relazione con PENELOPE CRUZ,incontrata recitando in "VANILLA SKY",Cruise ha conosciuto e poi sposato KATIE HOLMES nel 2006:storico,e molto deriso,il suo "show" alla trasmissione di Oprah Winfrey,in cui dichiarò la relazione con la Holmes saltando sui divanetti ed esultando in modo esagerato,strana caduta di stile per un uomo con un grande senso della propria immagine e abilissimo a presentarsi simile ai ruoli interpretati.Anche la sua forte adesione al culto di Scientology è stata contestatissima e molto chiacchierata,anche se la star ha sempre difeso la sua scelta a spada tratta,diventando il maggior, e più convinto,testimonial del credo desunto dai romanzi di Hubbard.Tra i ruoli non accettati,spicca il Neo di "MATRIX",il Tom Ripley di "IL TALENTO DI MR.RIPLEY",Robert Dean in "NEMICO PUBBLICO".Vegetariano,usa la destra per scrivere ma per il resto è mancino:a tutt'oggi è una delle pochissime star ad aver lavorato con una schiera di registi di assoluto talento e fama,Kubrick,Pollack,Spielberg,Scorsese,Scott (I e II),Levinson,Stone,Howard,Jordan,Anderson,De Palma,Woo,Mann e spesso soprattutto nei primi anni del suo successo,veniva affiancato a grandi divi hollywoodiani cui teneva testa,come Hackman,Duvall,Newman,Nicholson,Hoffman,Voight.Durante la lavorazione di "OPERAZIONE VALKYRIA" fu contestato per la faccenda-Scientology,ma fu molto disponibile a spiegare le sue ragioni e la cosa finì presto:tra le altre cose,Cruise,non si sa se per astuzia nel saper vendere se stesso o per naturale attitudine,è una delle star più gentili con i fans e meno scostanti.Ecco alcune sue dichiarazioni:
"Sapevamo fin dall'inizio che lavorare in "EYES WIDE SHUT" richiedeva un livello alto di impegno.E'stato un onore essere diretti da STANLEY KUBRICK,ed eravamo consapevoli,io e Nicole,che sarebbe stata una cosa bella ma veramente difficile.Ma mi sarei preso a calci se non avessi accettato questa occasione.E'stato un momento speciale della mia carriera."
"Ogni volta che comincio a girare,mi sento come se non sapessi cosa sto davvero facendo."
"Quando annunciai che avrei girato "Nato il quattro luglio",molte persone intorno a me mi dicevano che mi preparavo a rovinare la carriera,ed avrei fatto meglio ad interpretare un seguito di "Top Gun",ma io volevo cambiare il mio percorso,sfidare me stesso."
"Non sono una persona che in fondo prende sul serio un consiglio:se penso che una cosa sia buona per me,prendo e vado,non chiedo agli altri.Nella mia carriera e nella mia vita ho sempre preso decisioni da solo."
"Essendo cresciuto in troppi posti diversi,sono abituato alle chiacchiere su di me.Tipo,hai le scarpe sbagliate, ti vesti male,hai l'accento sbagliato..."
"Ho avuto una vita interessante.Ci sono modi diversi di affrontare le difficoltà.Mi sono sempre preparato a prendermi responsabilità come padre,come produttore,come attore,e mi piace. Ho sempre cambiato,per evolvermi e crescere.Non ci si può sedere su qualcosa di troppo sicuro su cui riposare e stare fermi."
"Non avevo mai recitato un ruolo come quello di "Vincent" in "COLLATERAL".Mi interessava interpretarlo perchè è una personalità antisociale,che porta distruzione e caos ovunque vada.E'una forza della natura!"
"Vidi "I SETTE SAMURAI" a 18 anni:dopo pochi secondi,realizzai che non era solo una cosa culturale,bensì universale.Tempo dopo,lessi il Bushido.Parlava di argomenti che ho ritenuto importanti nella mia vita:lealtà,compassione,responsabilità,l'idea di guardare alle proprie spalle e prendersi la responsabilità di quello che hai fatto.Sono affascinato dai samurai e dal loro codice d'onore,è una delle tante ragioni per cui ho voluto assolutamente fare "L'ULTIMO SAMURAI"."


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