giovedì 27 maggio 2010





AMADEUS ( Amadeus,USA 1984)



DI MILOS FORMAN
Dall'opera teatrale che dal novembre 1979 riscuoteva molto successo in molti teatri mondiali,scritta da PETER SHAFFER, nel 1984 MILOS FORMAN , coadiuvato dal commediografo inglese, trasse un film che divenne un fenomeno di costume. La composizione del cast prevedeva che nel ruolo dell'imperatore d'Austria ci fosse IAN RICHARDSON ,che venne invece rimpiazzato da JEFFREY JONES; la moglie di Mozart doveva essere impersonata da ELIZABETH MCGOVERN,che invece fu ingaggiata per girare "C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA", e si puntò allora su MARY ELIZABETH BERRIDGE,vista ne "IL TUNNEL DELL'ORRORE";per quanto riguarda Wolfgang Amadeus, uno studio offrì a Forman di scritturare WALTER MATTHAU!Forman ovviamente rifiutò,essendo Matthau troppo anziano per dar volto ad una persona scomparsa comunque in giovane età:dopo aver fatto i nomi di MICK JAGGER,SAM WATERSTON,MEL GIBSON e MARK HAMILL e TIM CURRY,i quali avevano interpretato "AMADEUS" a Broadway, venne assunto TOM HULCE. Come Salieri,fin dall'inizio il regista cecoslovacco puntò sul caratterista,visto in "SERPICO" e "SCARFACE",F.MURRAY ABRAHAM. Per girare il film,Praga era una Vienna dell'epoca dei fatti piuttosto credibile,per le strutture architettoniche e la scarsezza di antenne ed altri ornamenti moderni presenti sotto il regime sovietico:in tutto vennero costruiti solo quattro set per la pellicola,la stanza d'ospedale in cui Salieri è ricoverato,l'appartamento di Mozart,una scalinata ed il teatro vaudeville. Shaffer e Forman ci misero quattro mesi ad adattare la pièce alla sceneggiatura per il cinema,lavorando soprattutto sulle parti riguardanti Salieri.Fatti veri vennero messi nel copione,come l'incontro tra il giovanissimo Mozart e Maria Antonietta,e la battuta dell'imperatore "Troppe note!" in commento ad un'opera.Vari set e costumi sono stati approntati su studi originali dell'epoca, e il "Don Giovanni" viene rappresentato dove davvero esordì.La musica rappresentata nel film veniva registrata prima e suonata mentre le riprese venivano effettuate,Hulce per prepararsi a girare il film e risultare convincente,stava quattro ore al giorno al pianoforte.La risata cavallina di Mozart è riportata su testi e lettere che lo riguardavano,ed è un particolare al quale si è lavorato molto per rappresentare il musicista.Durante la scena in cui un morente Amadeus detta la "Messa da Requiem", deliberatamente Hulce alternava le righe della partitura originale per creare in Abraham la confusione e le difficoltà nel seguire la dettatura dello spartito.Tutto il film è ripreso con luci naturali,per alcune scene la luce è stata filtrata con carta velina.Vinse otto premi Oscar,tra cui quello per il film,la regia e il miglior attore protagonista,F.Murray Abraham.Non è stato tuttavia tra i film "oscarizzati" più redditizi,avendo incassato "solo" 51 milioni di dollari in America....


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